Dichiarazione di Alfio Nicotra, segretario regionale Prc Lombardia
“Di fronte ai fatti della clinica Santa Rita Formigoni e i suoi amici si lavano le mani come Ponzio Pilato. Cercano di accreditare l’idea che si tratti di un episodio di cronaca nera addossando tutte le responsabilità a un gruppo di criminali.
“In realtà, non abbiamo a che fare con una semplice stortura, ma con le logiche conseguenze dell’organizzazione mercantile della sanità lombarda. E’ la punta di un iceberg di malasanità di cui Formigoni è politicamente responsabile al cento per cento.
“Criminogeno è il famoso modello sanitario lombardo basato sulla privatizzazione e la concorrenza delle strutture sanitarie per accaparrarsi il denaro pubblico. Un meccanismo che ha fatto di ospedali e cliniche altrettante aziende in lotta per il mercato e la profittabilità delle prestazioni, con riferimento sempre minore ai bisogni veri della salute legati al territorio. Il tutto si traduce in una moltiplicazione delle prestazioni inutili e persino nocive, con sperpero del denaro pubblico a vantaggio degli affaristi della sanità privata.
“Fino a quando Formigoni e i suoi uffici stampa riusciranno a nascondere la realtà con la solita propaganda elusiva e trionfalistica?
“Inutile girarci intorno: prima che sia troppo tardi, il sistema sanitario lombardo va rivisto alla radice rimettendo al centro il malato, fuori da ogni logica di profitto. E questo è possibile solo ristabilendo un modello che si affidi alla programmazione, alla gestione, alla responsabilità pubblica in materia di diritti indisponibili come quelli alla vita e alla salute di tutti”.
Milano, 10 giugno 2008
Prc Jesi, Circolo Karl Marx
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