Il provvedimento salva-premier che la Pdl ha approvato questa mattina al Senato della Repubblica è una norma vergognosa, illegittima e assunta in palese e totale violazione di ogni minima regola e norma dello stato di diritto e della Costituzione. Bene, dunque, ha fatto l'opposizione di centro-sinistra e in particolare quella del Pd a uscire dall'aula per dissociarsi da tale colpo di mano, un vero e proprio "golpe bianco" come l'hanno giustamente definito alcuni dei principali esponenti del Pd del Senato.
Ecco perché è ora che il Pd si svegli e che si metta, di buona lena, a dare vita a una seria, reale e concreta opposizione a Berlusconi e al suo governo, che ha scoperto subito il suo volto razzista, xenofobo e antioperaio già dai suoi primi atti di governo, ma non solo - come pure è giusto e doverso fare - per difendere l'autonomia della magistratura e la certezza del diritto ma anche a difesa dei diritti conculcati dei lavoratori, ad esempio sulla folle proposta dello svilimento del contratto nazionale di lavoro, e dei cittadini e lavoratori immigrati, che le destre al governo vorrebbero vedere solo in carcere, violando qualsiasi norma di civilità italiana ed europea, oltre che di buon senso. Insomma, l'opposizione - compresa quella targata Pd - è ora che si svegli. E torni dove è giusto che debba stare: non solo cioè nelle aule del parlamento repubblicano, ma anche nella società. Noi del Prc siamo pronti.
Ufficio stampa Prc
Roma, 18 giugno 2008
Prc Jesi, Circolo Karl Marx
prcjesi@libero.it . prcjesi@gmail.com
Via Giacomo Acqua 3,TEL-FAX 0731-56776
home.rifondazione.it/xisttest/content/view/2637/314/