13.06.2008 14:21
Sull'Afghanistan, i ministri Frattini e La Russa proseguono nei loro giochi di prestigio mentendo agli italiani sulla reale natura della partecipazione italiana alla missione Isaf.
Elettra Deiana, esponente del Prc-SE commenta così la decisione comunicata oggi dai ministri degli Esteri e della Difesa di modificare i caveat che regolano la partecipazione italiana alla missione afghana. Cosa vuol dire rendere più efficace il nostro intervento sul territorio – si chiede Deiana- se non quello di dichiarare la nostra disponibilità ad partecipare a conflitti armati contro le milizie talebane.
Praticamente, un passaggio diretto ad azioni di vera e propria guerra. La Russa sostiene la necessità di questa iniziativa, alludendo ad un criterio di lealtà verso gli altri alleati. Credo al contrario che il governo stia giocando una partita di scambio per ottenere un posto nel "5+1" chiamato a vigilare sul programma nucleare iraniano. Un atteggiamento che da una parte conferma la linea di ossequio e subalternità estrema agli Stati uniti e alle folli avventure del presidente Bush, dall'altro la totale mancanza di una opposizione che al contrario si dichiara pronta a sostenere qualsiasi opzione di politica estera di questo governo.
Ufficio stampa prc
Roma, 11 giugno 2008